L'INAIl ha pubblicato i dati relativi a Infortuni e Malattie Professionali denunciati nell'anno 2020.
554.340 infortuni sul lavoro, 1.270 i casi mortali, 45.023 le denunce di malattia professionale.

I 554.340 infortuni nell’anno concluso equivalgono al 13,6% in meno rispetto al 2019, +16% invece i casi mortali ovvero +181 decessi e di questi -30,1% in itinere e +34% sul luogo di lavoro.
Circa un quarto delle denunce e un terzo delle morti sul lavoro del 2020 sono imputabili al Covid.
Per quanto riguarda i settori interessati, vi è una diminunzione nell'Industria del -2,8% (dai 501.496 casi del 2019 ai 487.369 del 2020), una diminuzione è riscontrabile anche in Agricoltura -19,6%, si è registrato invece una crescita esponenziale pari al +206% di infortuni in occasione di lavoro nella Sanità passata da 27.500 casi nel 2019 a 84mila nel 2020.

Malattie professionali:  16.287 in meno rispetto al 2019 (-26,6%). Crescita nei mesi di febbraio +17% e +1% agosto. Tipo di patologia: 28.164 casi sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, 5.060 sistema nervoso, 2.919 orecchio, 1.808 sistema respiratorio, 1.584 tumori.

Fonte: Inail Open data infortuni e malattie professionali nel 2020