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  • Il garante della privacy ha elaborato una nuova scheda con consigli di base per impostare password sicure e gestirle in modo accorto. Il vademecum spiega ad esempio come scegliere una buona password, come gestire tutte quelle che fanno parte della nostra vita quotidiana (da quelle per accedere ai dispositivi a quelle per i vari servizi di e-mail, acquisto online, ecc.) e come conservarle in modo che non siano facile preda di eventuali malintenzionati. La prima linea di difesa dei nostri dati personali è sempre la consapevolezza su come gestiamo, conserviamo ed eventualmente diffondiamo le informazioni che ci riguardano.

    Per leggere il vademecum: Vademecum_garante_privacy

    Fonte: Garante Privacy

  • I deepfake sono foto, video e audio creati grazie a software di intelligenza artificiale (AI) che, partendo da contenuti reali (immagini e audio), riescono a modificare o ricreare, in modo estremamente realistico, le caratteristiche e i movimenti di un volto o di un corpo e a imitare fedelmente una determinata voce.

  • Il Garante privacy ha sanzionato ben cinque società (impegnate a vario titolo presso lo stesso sito di smaltimento dei rifiuti) con multe fino a 70.000,00 per aver trattato in modo illecito i dati biometrici di un numero elevato di lavoratori.

  • Il Garante per la protezione dei dati personali ha elaborato una scheda informativa che riassume in modo sintetico ma molto chiaro le principali indicazioni per le persone fisiche che intendono installare, in ambito personale o domestico, dei sistemi di videosorveglianza a tutela della propria sicurezza (o dei propri beni).

    La scheda (disponibile sul sito istituzionale del Garante) la potete trovare al seguente link:videosorveglianza personale regole Garante Privacy

  • Il Garante privacy ha espresso parere favorevole al Ministero dello sviluppo economico su una versione aggiornata dello schema di regolamento del Registro pubblico delle opposizioni (Rpo), il servizio che permette di opporsi all’utilizzo per finalità pubblicitarie dei propri numeri di telefono. L’Autorità tuttavia ha chiesto di precisare che le nuove regole valgono solo per il telemarketing effettuato con chiamate tramite operatore. Le comunicazioni di marketing automatizzate, infatti, non possono in nessun caso effettuarsi senza il consenso esplicito dell’interessato.

    Con il regolamento si dà attuazione alla riforma che prevede la possibilità per gli abbonati di iscrivere nel Registro tutte le numerazioni telefoniche nazionali fisse e mobili, che siano o meno riportate negli elenchi.

    Fonte: Garante della Protezione dei dati personali

  • Con il decreto legislativo 24/2023 il legislatore italiano ha recepito i principi comunitari riportati nella direttiva UE 2019/1937 che ha introdotto una serie di norme comuni finalizzate a garantire un adeguato livello di protezione ai whistleblowers (segnalatori) pubblici e privati, nell’intento di uniformare le normative degli Stati membri.