SISTEMI DI GESTIONE
- - Salute e Sicurezza sul Lavoro : NORME UNI INAIL (conformi art. 30 del d.lgs. 81 08 e norma Uni En Iso 45001 (ex Ohsas 18001)
- - Qualità Aziendale (norma Uni En ISO 9001)
- - Gestione Ambientale (norma Uni En ISO 14001)
- - Codice Etico: Norma SA 8000
Per i non addetti ai lavori, i termini usati da chi lavora nei Sistemi di Gestione, risultano molte volte di difficile comprensione, tanto che qualcuno ha coniato l’affermazione “si esprimono in qualitatese”.
Vediamo con poche semplici domande di chiarire i concetti principali di tutti i Sistemi di Gestione.
ATTIVITA’ |
DESCRIZIONE |
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Assessment del SGSL |
Le attività saranno finalizzate alla valutazione di dettaglio delle attività e dei processi, della struttura organizzativa, al fine di ottenere una mappatura sulle misure di sicurezza adottate dall’Azienda in conformità alla normativa cogente per la protezione dei lavoratori. |
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Applicazione Metodologia Risk Management |
CRS Consulting supporterà il Committente per eseguire una Risk Assessment per valutare il contesto dell’Organizzazione (interno ed esterno), l’individuazione di potenziali rischi e/o opportunità e stabilire azioni di gestione di tali rischi ed opportunità (Risk Management). |
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Sviluppo del SGSL |
A fronte di quanto emerso dalle attività sopra richiamate, si procederà a valutare la documentazione SGSL presente a modificarla/integrarla se necessario in modo da poterla implementare in tutte le realtà aziendali della holding. |
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Implementazione del Sistema Gestione Sicurezza sul lavoro |
A seguito dello sviluppo della documentazione del SGSL, si procederà |
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Validazione del Sistema Gestione Sicurezza sul lavoro |
Successivamente alla fase di implementazione delle procedure, e dopo un congruo termine di operatività, si procederà alla validazione delle procedure rispetto alla realtà operativa. Di concerto con i responsabili dei singoli processi, si valuterà se le procedure descritte e gli schemi di registrazione delle informazioni sono coerenti con le esigenze operative, se danno valore aggiunto all’operatività. L’attività si svolgerà in modalità on the job con il personale responsabile dei singoli processi. |
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Audit interno |
Terminate le fasi di allineamento ed integrazione del SGSL con la realtà operativa, si svolgerà un ciclo di audit interno al fine di valutare la corretta applicazione delle procedure revisionate / integrate. Gli audit verranno ripetuti con cadenza annuale al fine di verificare lo stato di applicazione del SGSL, risolvere eventuali anomalie e predisporre il verbale di riesame della Direzione. |
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Assistenza durante l’Audit dell’Ente di Certificazione |
Qualora l’Organizzazione lo chiedesse il personale di CRS Consulting fornirà assistenza durante le attività di certificazione condotte dall’Ente terzo scelto dalla stessa Organizzazione. |
ATTIVITA’ |
DESCRIZIONE |
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Assessment del SGQ |
Le attività saranno finalizzate alla valutazione di dettaglio delle attività e dei processi, delle relative interdipendenze, della struttura organizzativa, degli assets fisici e logici. La mappatura degli elementi decritti sarà utile a valutare l’allineamento tra i processi aziendali dall’Organizzazione (ivi incluse modalità gestionali in atto, documentazione utilizzata ed asset di automazione processi) ed i requisiti dello standard ISO 9001:2015. |
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Applicazione Metodologia Risk Management |
CRS Consulting supporterà il Committente per eseguire una Risk Assessment per valutare il contesto dell’Organizzazione (interno ed esterno), l’individuazione di potenziali rischi e/o opportunità e stabilire azioni di gestione di tali rischi ed opportunità (Risk Management). La conduzione di una Risk Analisys è un requisito vincolante per la nuova versione della norma ISO 9001:2015. |
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Sviluppo del Sistema Gestione ISO 9001 |
A fronte di quanto emerso dalle attività di assessment sull’Organizzazione (contesto, analisi dei rischi, compliance alla normativa cogente) e sulla reale configurazione operativa dei processi, si procederà a sviluppare la documentazione del SGI (Manuale, procedure, protocolli, ecc.) ad un livello di dettaglio concordato con il cliente in base alle necessità operative. Contestualmente si dovranno individuare le azioni di mitigazione dei rischi emersi dalle Risk Analisys che potrebbero essere gestite, tra l’altro, con regole organizzative (es. Procedure Gestionali). |
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Implementazione del Sistema Gestione Integrato |
A seguito dello sviluppo della documentazione del Sistema di gestione della Qualità, si procederà |
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Validazione del Sistema Gestione Integrato |
Successivamente alla fase di implementazione delle procedure, e dopo un congruo termine di operatività, si procederà alla validazione delle procedure rispetto alla realtà operativa. Di concerto con il personale responsabile dei singoli processi, si valuterà se le procedure descritte e gli schemi di registrazione delle informazioni sono coerenti con le esigenze operative, se danno valore aggiunto all’operatività, e se, dalla valutazione degli indicatori, le attività generano dati utili alla misurazione delle perfomances di processo. L’attività si svolgerà in modalità on the job con il personale responsabile dei singoli processi. |
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Audit interno |
Terminate le fasi di allineamento ed integrazione del Sistema di Gestione della Qualità con la realtà operativa, si svolgerà un ciclo di audit interno al fine di valutare la corretta applicazione delle procedure revisionate / integrate. Tale attività è inoltre propedeutica agli audit da parte dell’Ente di Certificazione. |
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Assistenza durante l’Audit dell’Ente di Certificazione |
Qualora l’Organizzazione lo chiedesse il personale di CRS Consulting fornirà assistenza durante le attività di certificazione condotte dall’Ente terzo scelto dalla stessa Organizzazione. |
FASE |
DESCRIZIONE |
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Identificare i requisiti legali |
Assicurare di aver individuato tutti i requisiti legali e di altro tipo dell’SGA è un’altra fase cruciale per garantire il successo dell’implementazione. Tale fase si svolgerà con l’analisi di conformità legislativa |
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Identificare e valutare gli aspetti ambientali |
La Consulenza supporterà il Committente per eseguire una Risk Analysis per valutare il contesto dell’Organizzazione (interno ed esterno), l’individuazione di potenziali rischi e/o opportunità e stabilire azioni di gestione di tali rischi. |
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Definire il campo di applicazione dell’SGA |
Per fare in modo di conoscere i limiti di ciò che c’è da fare, è necessario definire il campo di applicazione del proprio SGA. Ciò contribuisce a evitare l’inclusione di aree della propria azienda che potrebbero non influire sull’ambiente. Gli strumenti essenziali per definire il campo di applicazione sono la politica ambientale a gli aspetti ambientali (l’interazione che si ha con l’ambiente); questi sono i primi documenti che si devono preparare per l’SGA. |
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Definire le procedure e i processi dell’SGA |
Comprendono i processi e le procedure che saranno individuati in quanto necessari per assicurare risultati coerenti e idonei per prevenire impatti ambientali negativi e per rispondere alle situazioni di emergenza. |
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Implementare le procedure e i processi dell’SGA |
Spesso, questi processi saranno collegati a quelli già attuati nella propria organizzazione, come la tracciabilità dei rifiuti dal proprio stabilimento. Dato che non tutti i processi devono essere procedure documentate, è importante decidere quali devono essere documentati allo scopo di prevenire danni ambientali. |
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Eseguire la formazione e consapevolezza |
I dipendenti devono ricevere una formazione su che cos’è la ISO 14001 e sul perché la si sta implementando, oltre che per qualunque cambiamento dei processi nei quali siano coinvolti. È importante che ciascuno, all’interno dell’organizzazione, sappia ciò che si sta facendo con l’SGA e come il suo ruolo entra nell’equazione. |
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Utilizzare l’SGA, misurare e tenere registrazioni |
Questo è il momento in cui si raccolgono le registrazioni che saranno richieste durante una verifica per dimostrare che i propri processi soddisfino i requisiti previsti. Le registrazioni dimostrano inoltre che i processi sono efficaci e che nel proprio SGA vengono fatti miglioramenti in base alle necessità. |
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Eseguire gli audit interni |
Sarà necessario svolgere un ciclo di audit interni su ciascun processo prima di procedere alla verifica di certificazione. Ciò offrirà l’occasione di verificare che i processi stiano operando come previsto e, in caso contrario, si avrà la possibilità di risolvere eventuali problemi evidenziati. |
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Effettuare il riesame della direzione |
Il coinvolgimento della direzione nel mantenimento continuo dell’SGA è altrettanto importante quanto il sostegno che essa fornisce all’implementazione della ISO 14001. Allo scopo di assicurare che i processi abbiano a disposizione risorse adeguate per essere efficaci e per migliorare, la direzione deve riesaminare determinati dati sulle attività dell’SGA ed individuare azioni correttive e/o di miglioramento, ole a porre obiettivi per l’ambiente. |
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Implementare azioni correttive |
Al fine di risolvere i problemi e migliorare il sistema, si devono utilizzare azioni correttive per trovare la causa radice di qualsiasi problema evidenziato e intraprendere azioni per correggere la causa radice. Questi problemi possono essere individuati durante le misure effettuate, gli audit interni e il riesame della direzione. |
E’ un insieme di regole che una azienda fa proprie con lo scopo di raggiungere uno specifico obiettivo.
Un approccio Sistemico (identificare, capire e gestire i processi tra loro correlati, aumenta l’efficienza e l’efficacia dell’Azienda);
Il coinvolgimento di tutti i settori dell’Azienda;
Privilegiare la prevenzione piuttosto che la correzione;
Formalizzare le regole, armonizzare i dati e le informazioni per renderne più facile l’accesso dentro e fuori l’azienda;
Coinvolgimento del management aziendale.
Valuto la situazione di partenza;
Raffronto la mia situazione, rispetto ai dettami della Norma di riferimento;
Identifico i processi operativi che caratterizzano la mia azienda;
Definisco e applico adeguamenti e migliorie;
Stabilisco il miglior modo di operare che diventa «regola»;
Organizzo tra loro le «regole» che ho stabilito in un Sistema.
Tenere sotto controllo l’attività dell’azienda affinché:
sia sempre in grado di soddisfare le esigenze del Cliente;
sia in grado di migliorare progressivamente la prestazione dell’azienda;
possa dimostrare a terzi, soprattutto a Organismi di controllo e potenziali clienti, la propria capacità di mantenere i propri impegni (conformità normativa).
Verifico periodicamente il rispetto delle «regole»;
Certifico ufficialmente il Sistema di Gestione aziendale.